Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Alberto Ronzoni, storico esponente del centrosinistra di Torre Boldone e grande avversario dell’ex sindaco Claudio Sessa e dell’attuale primo cittadino Luca Macario. C’è da sottolineare che i due leader della maggioranza di ‘Insieme per Torre’ considerano Ronzoni l’eminenza grigia che sta dietro la lista di centrosinistra ‘Abitare’.
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Spett.le Redazione
Vi allego la risposta del Difensore Civico Regionale a un mio ricorso, che pure Vi allego, contro il diniego del Comune di Torre Boldone a fornirmi la documentazione relativa a come sono stati spesi i fondi che lo Stato ha erogato al Comune (più di 500.000 euro) per l’emergenza Covid.
Il Difensore Civico Regionale ha invitato il Comune a fornirmi la documentazione richiesta.
Preciso che il Comune, nonostante le richieste anche dei consiglieri di minoranza, non ha ancora fornito spiegazioni su come ha speso i fondi Covid e continua a negare la relativa documentazione.
Questi i fatti:
1) lo Stato, a maggio 2020, eroga al Comune di Torre Boldone 538.987,22 euro per interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l’emergenza sanitaria da Covid-19;
2) nei mesi scorsi i consiglieri di minoranza, in più occasioni, chiedono al Comune come questi fondi siano stati spesi;
3) il Comune nega pretestuosamente ogni rendicontazione;
4) come cittadino chiedo quindi al Comune, con un’istanza di accesso civico, la relativa documentazione, che mi viene, sempre pretestuosamente, negata;
5) mi rivolgo quindi al Difensore Civico Regionale, il quale interviene e, riconoscendo fondata la mia richiesta, invita il Comune a fornirmi la documentazione relativa a come sono stati spesi i fondi erogati dallo Stato al Comune per per far fronte a “interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l’emergenza sanitaria da Covid-19”…
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