La “Scuola di Italiano e Cittadinanza” di Torre Boldone cambia sede ed ha trovato accoglienza presso il “condominio solidale” dell’Istituto Palazzolo. E così, dal prossimo ottobre, le donne straniere che usufruiscono di questo servizio (attivo da un decennio) non si recheranno più al Centro Sociale Polivalente, edificio comunale, ma in una struttura privata di proprietà della Congregazione delle Poverelle.
Lo scorso autunno era scoppiata una polemica con l’Amministrazione comunale, che aveva chiesto un contributo di 400 euro, poi ridotti a 300, per l’utilizzo dei locali pubblici (come ha fatto, del resto, anche con altri gruppi ed associazioni). Una lettera di rimostranze delle volontarie della scuola per stranieri (indirizzata non solo al sindaco Claudio Sessa, agli assessori ed al prevosto mons. Leone Lussana, ma anche ai… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 4 AGOSTO