La goccia scava la roccia? Sì, a quanto pare. Lo si è visto in questi giorni a Torre Boldone dove, con pazienza e costanza, l’Amministrazione comunale ha portato a casa un risultato atteso da quasi trent’anni. Per il giovane sindaco Luca Macario, eletto poco più di tre mesi fa, si tratta di un indiscutibile successo. La Provincia di Bergamo, infatti, ha dato l’ok allo stanziamento di 200.000 mila euro per l’installazione di barriere anti-rumore lungo la strada provinciale, nella zona di via San Martino Vecchio. Questo va incontro alle richieste dei cittadini residenti in quella parte del territorio comunale di Torre Boldone, eternamente disturbati dal rumore proveniente dalla trafficata strada che attraversa la Valle Seriana.
Il primo cittadino spiega l’importanza dell’accordo siglato tra Comune e Provincia facendo un salto indietro nel tempo all’inizio degli anni Novanta.
“Le prime richieste da parte degli abitanti di via San Martino Vecchio risalgono al 1991. Quei cittadini – sottolinea Macario – da quasi 30 anni chiedono la realizzazione di barriere acustiche lungo un tratto della strada provinciale 35 ‘Bergamo-Nembro’ sul lato destro in direzione Nembro, in prossimità del cavalcavia di via Colombera…
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