TORRE BOLDONE – Quel ‘pasticciaccio’ del supermercato. Marcelli: “Serve un referendum”. Macario: “Fatto chiarezza dove c’era confusione”

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«Noi temiamo che quella che loro chiamano sospensione, venga usata come pretesto per dire che il progetto è in pausa quindi non serve il referendum». Carlo Marcelli, il leader della lista di opposizione “Abitare”, alza i toni contro il sindaco e la sua amministrazione: «Questo non ha senso. La questione non riguarda piccole o grandi modifiche. Il problema è: supermercato sì o no? Quindi per noi è fondamentale la consultazione popolare e ci sembra evidente che in paese l’idea sia ben chiara contro questa nuova costruzione».

Il sindaco Luca Macario non sembra molto d’accordo con questa affermazione: «Molta gente ci ha ringraziati per i video sul mio profilo facebook in cui spiego cosa sta succedendo. Siamo riusciti a fare chiarezza in un contesto in cui c’era molta confusione e le persone non erano state informate come dovevano, quindi non avevano assolutamente capito la questione. Ecco perché ho ricevuto tanti apprezzamenti e tanti ringraziamenti».

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