Nicola Rebussi, il 22enne di Scanzorosciate travolto da una valanga nella mattinata di lunedì sui monti di Lizzola, non ce l’ha fatta. Si è spento stamattina all’Ospedale Papa Giovanni XXIII, dove era stato trasportato in eliambulanza in codice rosso.
Nicola stava praticando sci alpinismo in compagnia di alcuni amici nella zona della Manina, quando è scivolato per oltre un centinaio di metri travolto poi dalla neve. Sono stati proprio i suoi amici, che non sono rimasti coinvolti nella valanga, a lanciare l’allarme e a chiamare i soccorsi.
Questo il messaggio del sindaco di Scanzorosciate Davide Casati: “E poi succedono queste tragedie… così all’improvviso, in modo crudele.
Nicola, un ragazzo della nostra comunità di Scanzorosciate ci ha lasciato… una tragedia avvenuta in montagna, un luogo di vita, di freschezza, di natura che si è trasformato in un istante in luogo di morte..
Un ragazzo desideroso di futuro, un ragazzo con le sue passioni ed i suoi sogni che mancherà a tutti.
Mancherà alla sua famiglia, ai suoi amici, a tutta la nostra comunità.
Sono vicino a tutti voi e a nome di tutta la comunità vi rivolgo le più sentite condoglianze. Vi siamo vicini e vi abbracciamo forte.
RIP
Davide Casati
Sindaco di Scanzorosciate
PS: i funerali saranno a Negrone sabato alle 10.00. Essendo gli ingressi contingentati si invitano le persone ad essere prudenti, ad evitare assembramenti fuori dalla chiesa, a tenere le distanze indossando le mascherine sopra naso e bocca. Saranno presenti i volontari della Protezione Civile e la Polizia Locale”.