Conferma del sindaco uscente o ribaltone? Gli elettori di Trescore Balneario fra due settimane dovranno sciogliere questo dilemma: votare per l’attuale primo cittadino Danny Benedetti per quanto è stato fatto in questo quinquennio, oppure dare fiducia alla candidata del gruppo di minoranza, Mara Rizzi, che punta il dito su quanto è mancato durante questo mandato amministrativo.
Partiamo dal sindaco, che pone l’accento sui risultati ottenuti da quando, nel 2019, aveva vinto facendo il ribaltone.
“I risultati parlano da soli: abbiamo ottenuto più di 20 milioni di finanziamenti a fondo perduto grazie al nostro impegno, alla professionalità e alla serietà di tutti coloro che in Comune ci hanno supportato in ogni nostra singola iniziativa. Siamo tra i primi comuni della Bergamasca sotto i
15.000 abitanti, se non i primi, per finanziamenti ottenuti. Lo abbiamo fatto – spiega Benedetti – seguendo il programma elettorale con cui ci siamo presentati e immaginando il futuro di Trescore. Abbiamo avviato e concluso cantieri, altri sono in corso e molti dovranno essere intrapresi dalla prossima amministrazione. A differenza di quando ci siamo insediati, lasciamo diversi progetti nel cassetto, molti dei quali hanno già trovato finanziamento: riqualificazione totale e ampliamento della rete di illuminazione pubblica, riqualificazione immobile ‘Le Stanze’, sistemazione della portineria dell’ex Sacro Cuore dove si insedierà il nuovo Ufficio di Collocamento e, infine, due progetti a cui tengo particolarmente: il nuovo Parco dell’Acqua e la nuova RSA. Da qui a cinque anni Trescore non sarà più la stessa: sarà più bella, più vivibile e più sostenibile”.
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