La cittadina termale di Trescore Balneario si sta avvicinando, passo dopo passo, a un importante appuntamento elettorale. Alla fine della prossima primavera, quasi certamente il 9 giugno, gli elettori si recheranno alle urne per scegliere il loro sindaco e il nuovo Consiglio comunale. Sulla scheda che i cittadini di Trescore terranno in mano, ci sarà certamente un nome, quello dell’attuale sindaco Danny Benedetti, che ha già detto che si ripresenterà alla ricerca di un secondo mandato. Su chi sarà il suo sfidante (o la sua sfidante), c’è invece grande incertezza.
L’attuale maggioranza di centrodestra punta ovviamente ad una riconferma, sperando di esorcizzare il fantasma del ribaltone, o meglio, del controribaltone. Già, perché un rumoroso ribaltone c’è già stato poco più di quattro anni fa, quando a fine maggio del 2019 la lista ‘Viviamo Trescore’ (che sosteneva il giovane Benedetti) aveva vinto con il 52,9%, contro il 47,1% della maggioranza uscente di ‘ConsensoCivico’ che ripresentava l’allora sindaca Donatella Colombi. Lo scarto era di 285 voti (2.568 per il centrodestra contro i 2.283 del centrosinistra).
Un ribaltone che aveva fatto finire anzitempo l’esperienza di governo della sindaca Colombi e del centrosinistra. Questo è il passato, ma adesso si sta per aprire un nuovo confronto elettorale tra i due schieramenti. E naturalmente, il gruppo di minoranza ConsensoCivico punta (e spera) in un controribaltone.
Abbiamo parlato con due dei principali esponenti della minoranza: l’ex sindaca Colombi e il suo ex vicesindaco Michele Zambelli.
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