VAL DI SCALVE – Paola, Renata, Maria Luisa e le donne della Val di Scalve, nasce anche qui ‘Cuore di donna’: “Dalle visite al trasporto, ci penseremo noi”

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Paola Maj è una tosta. Il volto femminile del consiglio comunale di Schilpario insieme ad un’altra donna tosta, che in consiglio comunale non c’è ma in Comune ci lavora mettendoci passione ed energia, Renata Carizzoni, hanno aperto una breccia rosa in Val di Scalve. Una breccia dove infilare dentro visite, controlli, paure, gioie, supporto, amicizia e molto altro: “Tutto è cominciato quando le donne del calendario #ccw realizzato dal vostro giornale sono andate a Bruxelles al Parlamento Europeo – racconta Paola – e noi come Comune abbiamo inaugurato la panchina rossa. Era marzo, da lì è nata l’idea di creare qualcosa anche in Val di Scalve, un qualcosa di concreto che fosse di supporto alle donne per la prevenzione e la cura del cancro al seno”. Detto fatto: “Quello che era stato fatto, dalle donne del calendario a Bruxelles alla panchina rossa, era tutto molto bello e le cose belle vanno portate avanti. Così parlando con Renata abbiamo deciso di coinvolgere i medici e abbiamo parlato con la dottoressa Maria Luisa Ferrari che ci ha dato subito il suo supporto”. L’idea era quella di aprire anche in Valle un punto dell’associazione ‘Cuore di Donna’ che ha sede a Casazza e che raccoglie migliaia di donne in tutta Italia.

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