Che il primo Comune ad avere un candidato a sindaco ufficializzato sia il più piccolo della valle, Azzone, e che negli altri due Comuni, Colere e Schilpario, si stia ancora “pestolando” con Colere che va verso una sola lista, con Schilpario dove i due schieramenti tradizionali hanno difficoltà a trovare uno o una disposti a portare la croce, non è un buon segno per la Valle di Scalve che si sta inaridendo di idee e proposte. La sola consolazione è che la situazione si ripete in molti altri Comuni fuori valle (Rovetta da sola conta tanti abitanti come Scalve e avrà una sola lista e ci sono Comuni dove addirittura la minaccia è che non si presenti nessuno, commissariati prima delle elezioni)…
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