Viaggio nel mondo della droga raccontata da chi ne ha usato e abusato. Siamo stati al centro di ascolto di Fiorano al Serio e questa è una delle testimonianze che abbiamo raccolto.
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C. arriva dalla Val Gandino, ha 40 anni tondi, i capelli lisci le toccano le spalle, gli occhiali grandi incorniciano un viso che tramette serenità. Una serenità che per molto tempo non le apparteneva più.
“Sono l’ultima di quattro figli, per un bel po’ di anni posso essermi considerata una brava ragazza che ha sempre rispettato le regole, gli orari, che ha sempre lavorato”, dice accennando un sorriso.
Poi qualcosa è cambiato: “A 20 anni ho iniziato a fumare le canne insieme agli amici”. Sì, ma la cocaina? “Sono sempre stata contraria… i miei fratelli mi dicevano di non provare”. Non li hai ascoltati: “Una sera mi sono trovata in una casa e tutti ne facevano uso… mi sono detta: ‘Proviamo, non morirò per una volta’! All’inizio era una cosa saltuaria, quando vedevo che la situazione peggiorava riuscivo a tirarmi indietro. Poi ho avuto una relazione con un ragazzo e abbiamo iniziato a farne uso insieme. Sono andata avanti per dieci anni e gli ultimi due la usavo tutti i giorni… mi alzano la mattina con il pensiero di dover andare a comprarla”.
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