Proprio non c’è pace lassù dove osano le aquile e invece si vola basso. La minoranza capeggiata da Romina Riccardi non gliene passa una alla maggioranza. Che di suo ci mette molto. Come questa ennesima vicenda alla base di un esposto inviato alla Procura della Repubblica e alla Prefettura per “Falso”, un reato per cui si prevede la pena da tre a dieci anni di reclusione. Mica poco. Sempre che sia dimostrato, ovviamente.
E Romina Riccardi è puntigliosa. Ecco la vicenda. Il 27 maggio scorso era scoppiata la polemica sull’aliquota della Tasi che la maggioranza, nel punto all’ordine del giorno, si proponeva di “confermare” all’1,8 per mille. Ma in quella seduta del Consiglio Comunale Romina Riccardi segnalava che la maggiorazione dello 0,8 per mille non era possibile perché non deliberata nei termini di legge, vale a dire entro il 30 aprile.
SU ARABERARA DEL 5 AGOSTO