Purtroppo, come capita parecchie volte ed in molti Comuni, dopo aver vinto le elezioni, il programma elettorale viene riposto in un cassetto, se non addirittura dimenticato stile “smemorato/a di Collegno”.
Sembrerebbe che pure la sindaca di Valbondione soffra di questa fastidiosa sindrome, visto come non ha il coraggio di prendersi quelle responsabilità che nella campagna elettorale, più e più volte avrebbe menzionato.
Ultima in ordine di tempo, ma non la meno importante, è la mancata apertura delle Cascate del Serio in Notturna.
Ritengo, a ragione, come la manifestazione si dovesse e potesse svolgere (per rispetto in primis di quei Commercianti che da più di un anno e mezzo stanno lottando per tenere aperte le loro attività), visto come fossimo in “zona bianca” e l’unica problematica fosse il numero dei partecipanti.
Partecipanti che non dovevano sforare le mille unità. Reputo pertanto che contingentando i partecipanti appunto al di sotto del limite imposto, nessuno avesse potuto obbligarci a disdire questa importante e bella manifestazione.
La cosa che più mi lascia sbigottito è constatare come la signora sindaca abbia sempre un colpevole, che ovviamente non sia riconducibile a lei stessa…
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