La pace non sta qui. Non cercatela a Valbondione. Alla vigilia del processone all’ex sindaco Benvenuto Morandi in paese il clou è sempre rivolto a loro: ai profughi. E questa volta coinvolge…la Parrocchia. In redazione arrivano mail e telefonate di protesta e rabbia: “La parrocchia ha ceduto in comodato d’uso – spiega una donna che viene in redazione – la grande sala che si trova nella casa parrocchiale ai profughi per permettere loro di studiare e fare un po’ di scuola”. Quindi? “Quindi siamo al limite, è una vergogna, il Piffasi se li è presi e portati a Lizzola e ci ha ridotti una minoranza nel nostro paese, ci sono più profughi che abitanti a Lizzola, e però in casa sua non li vuole. Questa è la verità”. Ha parlato col parroco? “Certo che ho parlato, gli ho chiesto come si è permesso di affittare la casa parrocchiale senza chiederlo prima ai cittadini e lui mi ha detto che non ha fatto nulla di male. Ma lo poteva fare se affittava la roba sua e non quella degli altri…
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