VALGOGLIO – INTERVENTO: 301 firme “contro” Ecco tutta la storia del braccio di ferro tra Sindaco e popolazione La lettera di mezzo paese:

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In riferimento alle attività svolte dai promotori della petizione “Gestione del Servizio Idrico Integrato”, con questo scritto si vuole fornire una cronistoria dei principali eventi che hanno determinato la situazione attuale (…).

Il Consiglio Comunale di Valgoglio ha deliberato in data 19/10/2007 la non adesione alla gestione unica del SII, trasmettendo tale decisione all’Autorità d’Ambito (ATO) della Provincia di Bergamo, avvalendosi della facoltà prevista dal comma 5 dell’art. 148, del d.lgs. n. 152 del 2006. Il Comune di Valgoglio infatti aveva alla data della delibera ed ha tuttora una popolazione inferiore ai mille abitanti ed è incluso in una Comunità Montana. Inoltre, grazie alle caratteristiche orografiche e geomorfologiche del suo territorio può garantire la convenienza economica della gestione diretta del SII.

A seguito della decisione dell’Amministrazione Comunale di Valgoglio di iscrivere all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 19/12/2014 l’affidamento della gestione del SII ad UniAcque S.p.A., la popolazione di Valgoglio si è espressa a larga maggioranza tramite due raccolte firme, e in occasione dell’assemblea pubblica del 8/02/2015 circa la volontà di continuare con la gestione in autonomia del SII, sempre assicurando la propria volontà al rispetto dei criteri di efficacia, efficienza ed economicità della stessa. L’Amministrazione Comunale ha quindi sospeso tale decisione, sostenendo tuttavia, che l’affidamento della gestione ad UniAcque S.p.A. fosse ormai obbligatorio, a seguito dell’entrata in vigore della legge 11 novembre 2014 n. 164.

È importante sottolineare come i Valgogliesi, sia nella petizione oggetto della raccolta firme protocollata presso gli uffici comunali in data 29/12/2014, sia nell’assemblea pubblica del 8/02/2015, non abbiano espresso una mera contrarietà rispetto all’iniziativa dell’Amministrazione, ma abbiano avanzato una serie di richieste e proposte fattive per difendere gli interessi della Comunità tutta, adottando un approccio collaborativo ed inclusivo nei confronti degli amministratori. Nonostante questo, gli sforzi dell’Amministrazione Comunale sono andati concentrandosi non a soddisfare le istanze espresse dalla popolazione, ma solamente a cercare di dimostrarne l’illegittimità….

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