Nella tarda serata del 3 settembre i Carabinieri della Tenenza di Zingonia hanno arrestato due uomini, rispettivamente un italiano 60enne ed un sudamericano di 41 anni, per aver commesso una rapina a mano armata in un supermercato di Verdellino.
Erano circa le 19, quando all’interno del supermercato “IN’S” di Verdellino sono entrati due uomini a volto scoperto, di cui uno, sotto la minaccia di una pistola, ha intimato alla dipendente di non muoversi, facendosi consegnare l’incasso di circa 1.200 euro.
A seguito della reazione di un cliente di origine senegalese che ha preso le difese della cassiera, il malvivente ha lasciato la pistola – poi risultata essere un’arma giocattolo – e si è dileguato insieme al complice a bordo di un’auto.
A seguito dell’immediato intervento di pattuglie della Compagnia di Treviglio e grazie alla celere ed ininterrotta attività d’indagine della Tenenza di Zingonia, è riuscito a risalire all’individuazione dei rapinatori, rintracciandoli in un’abitazione della provincia di Bergamo, dove, a seguito di perquisizione, venivano rinvenute altre due pistole giocattolo, una parrucca bionda, nonché alcuni indumenti indossati in occasione della rapina.
L’immediata attività d’indagine condotta è consistita nell’approfondita analisi dei filmati di videosorveglianza pubblici e privati, nonché dei lettori targhe, oltre che la raccolta di testimonianze e descrizioni dei presenti al momento del fatto.
Alla luce delle ininterrotte ricerche ed evidenze investigative, i due uomini venivano arrestati e associati alla Casa Circondariale di Bergamo. Il Giudice per le Indagini Preliminari convalidava l’arresto, confermando la custodia in carcere.
Sono in corso ulteriori accertamenti, anche finalizzati a ricostruire gli spostamenti dei predetti e attribuire loro pregressi eventuali reati consumati sul territorio.