“I mesi estivi hanno registrato anche in Valvertova un afflusso notevole di turisti e di escursionisti, anche se rispetto all’anno scorso stiamo registrando un -17% di accessi, calo dovuto soprattutto alle condizioni meteo non sempre favorevoli dei mesi di giugno e di luglio. A tuttora comunque, in questi primi giorni di settembre, è stato raggiunto il numero di 28.000 accessi”.
Elio Paganessi, consigliere delegato alla gestione della Valvertova, fa un primo bilancio della stagione per quanto riguarda la presenza turistica, le cui dimensioni numeriche negli anni scorsi, ritenute eccessive ed insostenibili, avevano convinto l’Amministrazione ad adottare provvedimenti di contenimento quali l’accesso contingentato, le prenotazioni a pagamento, l’obbligo di lasciare l’auto nei parcheggi del paese e di proseguire tutti a piedi data la soppressione del servizio di bus-navetta:
“Il regolamento relativo , preparato da un’apposita Commissione, era stato approvato in Consiglio nel maggio del 2021, conteneva tutte le norme per una corretta fruizione della Valvertova e prevedeva che e fino al 15 settembre, nella fascia oraria tra le 8 e le 17, l’accesso alla Val Vertova fosse a numero chiuso: non più di 1400 persone al giorno per evitare assembramenti. Prevedeva anche un presidio gestito dai Volontari delle associazioni, per superare il quale bisogna essere in possesso di regolare biglietto, un pass pedonale da prendere online tramite i siti internet www.vallevertova.it oppure www.vallevertova.com, oppure, più avanti, tramite un totem- parchimetro posizionato in piazza Vittorio Veneto, all’inizio della strada per la valle”.
SUL NUMERO IN EDICOLA DALL’8 SETTEMBRE