“Ho dedicato il museo a mia mamma, conosciuta da tutti come Maria fa Töt, che in tempo di guerra faceva la straccivendola e andava in giro con la carriola per guadagnare qualcosa durante la prigionia di mio papà”.
Angelo Bonfanti, classe 1949, ha ereditato dalla madre la passione di raccogliere e accumulare gli oggetti più disparati, che lui mette in mostra nel suo museo di Vertova, in Via Cornelli 7, dove si può ammirare la sua “raccolta etnografica di antichità vecchi mestieri”... SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 20 APRILE