Corre sui binari dell’innovazione e della solidarietà la proposta terapeutica della Fondazione IPS “Card. Gusmini” di Vertova. Quello vertovese diventerà infatti il primo Hospice in Italia ad avere un “carrello multisensoriale”.
“Il carrello multisensoriale – spiega il presidente della Fondazione Stefano Testa – è un presidio che, tramite stimoli visivi, olfattivi e tattili, consente ai malati (anche allettati) di beneficiare di tecniche di rilassamento che contribuiscono al miglioramento della loro qualità di vita. In verità, la Fondazione IPS ‘Card. Gusmini’ dispone già di due postazioni fisse, denominate ‘snoezelen room’, fino ad oggi destinate agli ospiti dei reparti Casa Serena ed Alzheimer ed ultimamente utilizzate anche da alcuni dei pazienti affetti da SLA ospitati in struttura. L’evoluzione tecnologica ha consentito di ridurre le dimensioni delle strumentazioni… CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO SU ARABERARA DEL 9 FEBBRAIO