Cos’è l’ipnosi? E, soprattutto, a cosa pensiamo immediatamente quando sentiamo questa parola? Di solito, si pensa al classico “a me gli occhi”, all’ipnotista che usando un pendolo riesce a “obbligare” una persona a compiere azioni contro la sua volontà, a “fare la gallina”, come capita a volte di vedere in televisione (anche se magari si tratta di finti attori che fingono di essere ipnotizzati). Molti, parlando di ipnosi, sono altamente scettici e la relegano ad una fantasia, a “cose che si vedono nei film”.
In realtà, l’ipnosi è molto altro e, come ci racconta un professionista del settore, a tutti capita di essere ipnotizzati (o di autoipnotizzarsi). “Lo facciamo tutti circa 10 minuti in ogni ora”
Gian Battista Gualdi, cinquantunenne originario di Vertova, vive e lavora a Torre Boldone, dove ha i suoi uffici, nei quali riceve i clienti. Gian Battista è ipnostista, comunicatore, mentalista, formatore, performer... SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 MAGGIO