“Là dove c’era l’erba ora c’è una città…”, cantava Adriano Celentano. Nella storia che stiamo invece per raccontare in queste righe, là dove c’era l’erba ora ci sono quattro condomini. Siamo a Comenduno di Albino. Ma riavvolgiamo il nastro, partiamo dall’inizio.
“Mio nonno Gian Maria Rinaldi – spiega Sergio Maffeis, che parla a nome dei 35 nipoti – classe 1876, aveva una bella mucca ed è stato incoraggiato da un amico a portarla alla fiera di Bergamo, perché avrebbe sicuramente ricevuto un premio. Erano gli anni Venti, nonno partì per Bergamo a piedi e la sua mucca vinse una coccarda per la sua categoria. Orgoglioso di questo riconoscimento, partì subito per rientrare a casa, ma arrivato nelle vicinanze di Comenduno di Albino si è accorto che la mucca non riusciva più a camminare… vicino c’era una stalla, ha chiesto al contadino di poterla ospitare e nel frattempo la mucca ha messo al mondo una vitellina prematura che pesava 30 chili”.
Impossibile proseguire con il rientro verso casa… “Mio nonno è tornato a casa senza la sua mucca e la vitellina, che per una settimana sono rimaste nella stalla del contadino. È tornato una settimana dopo con l’asino, ma la mucca non si era ancora ripresa e quindi ancora una volta è tornato a Vertova a mani vuote. ..
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