VERTOVA – Vertova è il paese di Bengodi delle tasse: in 3 anni 300.000 euro in meno

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Il Comune di Vertova ha approvato il bilancio 2018 e ha reso noto che ridurrà ulteriormente la tassazione complessiva di ben 110.000 euro. Merito del taglio dell’addizionale comunale (dal 5 per mille al 4 per mille) e dell’Imu (dall’8,8 per mille all’ 8,5 per mille), ma anche della confermata volontà di non applicare la Tasi, mai fatta pagare ai cittadini da quando fu istituita tre anni fa. Con questa ulteriore riduzione, dunque, i vertovesi si troveranno a pagare 295.000 in meno rispetto al 2015, una cifra importante se si considera il periodo di crisi per le casse pubbliche e che si sta parlando di un paese di 4.642 abitanti e 1.983 famiglie.

Era la cosa giusta da fare, significa lasciare nelle tasche delle famiglie, in media, 150 euro in più rispetto a 3 anni fa”, afferma l’ex sindaco e attuale presidente della Commissione Bilancio del Comune di Vertova Riccardo Cagnoni. Sotto l’Amministrazione Cagnoni (durata due mandati, dal 2004 al 2014) e quella dell’attuale sindaco Luigi Gualdi, il Comune di Vertova ha investito più di 12 milioni sul proprio territorio. Una cifra importante, a cui si è deciso di dare seguito con un netto taglio della tassazione. “Dopo aver investito tante risorse – spiega Cagnoni – nel 2016 abbiamo ritenuto fosse arrivato il momento di agire anche sul fronte della fiscalità, riducendo le tasse ai cittadini…

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