Con la costa affacciata sull’Oceano Indiano, le savane, le zone lacustri, la suggestiva Rift Valley e gli scenografici rilievi montuosi, il Kenya è uno dei Paesi africani di massima attrazione per i turisti europei. La destinazione è indicata soprattutto per chi ama la natura incontaminata e gli animali: il Paese vanta oltre 20 parchi nazionali e decine di riserve e aree protette, che si possono visitare per vedere la fauna locale nel suo habitat naturale. Chi preferisce la vita da spiaggia non rimarrà deluso dalle spiaggia di sabbia bianca lungo la costa.
Prima di fare la valigia è necessario verificare di avere: il passaporto valido – con validità residua di almeno sei mesi – e il visto Kenya, cioè l’autorizzazione rilasciata dal governo keniota obbligatoria per chiunque voglia entrare nel Paese. Bisogna esserne muniti sia in caso di viaggio di piacere, sia per un viaggio di lavoro.
Come ottenere il visto online
Non serve fare code in ambasciata o attenersi a procedure complesse: chiedere il visto Kenya online è un’operazione semplice che si può fare direttamente dal proprio PC. Bisogna compilare il modulo di richiesta con i dati necessari, e procedere al pagamento tramite le principali carte di credito, Postepay o PayPal. Il costo del visto Kenya è di 79,95 € a persona. Al momento della richiesta, oltre a una foto tessera e alla scansione del passaporto, bisogna caricare online anche una conferma di prenotazione di un hotel o un resort oppure una lettera di invito di una persona di nazionalità keniota. In questo secondo caso, sarà necessaria anche la scansione o la foto del passaporto o della carta dʼidentità di questa persona.
Una volta completata la procedura di richiesta, si riceverà il visto direttamente via mail alla propria casella di posta: bisognerà stampare il documento e portarlo con sé durante il viaggio.
Inoltre è consigliabile portare sempre con sé, in caso di controlli durante il viaggio, anche le stampe delle prenotazioni del volo di ritorno e del primo luogo di alloggio.
Validità e requisiti
I viaggiatori possono effettuare un unico ingresso in Kenya e rimanere nel Paese per un periodo massimo di 90 giorni.
Le date di arrivo e di ripartenza vanno indicate nel modulo al momento della richiesta: non è necessario avere già i voli prenotati, ma è invece richiesta la prenotazione di almeno un alloggio.
Chi viaggia con i bambini deve inoltre sapere che fino a 16 anni non c’è bisogno di avere un visto per recarsi in Kenya. Tuttavia, ognuno – minori e neonati compresi – deve essere in possesso di un proprio passaporto valido.
In che periodo dell’anno partire per il Kenya
Il clima non è mai freddo, in quanto il Paese si trova all’Equatore. Le temperature variano dai 25 ai 28 gradi nell’arco dell’anno, con minime che arrivano circa a 12°C. Ci sono tre diversi tipi di clima: sulla costa caldo e umido, sulle montagne del sud-ovest e dell’ovest temperato, mentre a nord e a est è afoso e arido.
Per una vacanza al mare sulla costa, i mesi migliori sono agosto e settembre, meno caldi e con poche pioggia; a gennaio e febbraio fa invece più caldo e le temperature sono sui 30°.
I safari sono consigliati dal mese di giugno a quello di settembre.