L’amministrazione comunale di Villa di Serio ha risolto nelle scorse settimane una questione complessa che si trascinava da tempo. È arrivato l’accordo, che ha reso tutti felici e contenti, tra Comune e Italgen. Si chiude così un contenzioso che aveva tenuto bloccata la situazione dell’area industriale di Villa. L’evento dell’abbattimento della torre nei giorni scorsi ha segnato anche simbolicamente l’importanza dell’evento.
“La centrale di Italgen a Villa era termoelettrica – racconta il sindaco Bruno Rota, che ripercorre la vicenda dai suoi primordi –. Era una ditta che faceva parte del gruppo Italcementi: quando questa è stata venduta ai tedeschi, la famiglia Pesenti ha mantenuto l’attività di Italgen, che produceva energia elettrica bruciando olio combustibile: avevano diverse centrali idroelettriche in valle. 13 anni fa è venuta meno la possibilità di bruciare olio combustibile e Italgen ha messo in cantiere la revisione della centrale passando al metano: sono passati però anni prima che il progetto partisse per le lungaggini nelle richieste dei permessi”.
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