VILLA D’OGNA – Angela vs Angelo. Bellini vs Bosatelli

218

di Aristea Canini

Due liste, tutti nomi nuovi, o quasi, tranne quello dei due candidati sindaci, Angela Bellini, sindaca uscente con un gruppo completamente nuovo e Angelo Bosatelli, già sindaco per dieci anni anche lui con una lista di volti nuovi. Ma a rimanere fuori sono anche i partiti e se sul fronte Angelo Bosatelli il fatto che non ci sia il simbolo Lega lo si sapeva da un po’ di tempo, ma il centro sinistra si defila da Angela Bellini, il PD non ha gradito la sua ricandidatura e annuncia di volere rimanere fuori dalla contesa. La Bellini incassa e va avanti per la sua strada con un gruppo completamente nuovo. E proprio qui, a Villa d’Ogna, dove i partiti erano sempre stati presenti, dalla Lega al PD, l’elezione sarà rigorosamente civica. Anche se tutti e due i contendenti restano di un’area politica ben determinata, è quello che ruota attorno che può cambiare gli equilibri, insomma la partita è aperta. Angela Bellini cambia anche il nome della lista, segno di una discontinuità ben marcata, la lista che guidava sino ad ora il Comune si chiama ‘Svolta Democratica’ e ora invece si chiama ‘Persone per Villa d’Ogna’, allora, il 27 maggio 2013 Angela Bellini ottenne il 69,70% dei voti contro l’allora candidato Attilio Fantoni che prese il 30,20% con un’affluenza allora del 80,03%. Sull’altro fronte Angelo Bosatelli, 47 anni già sindaco per due mandati che aveva già annunciato al nostro giornale la sua lista piena di giovani, dipendente della Radici Yarn ritenta la scalata allo scranno da primo cittadino con una lista che porta il suo nome: “Noi con Bosatelli Sindaco per Villa d’Ogna”. Età media bassissima, 36 anni con ragazzi di 20 anni. Bosatelli che da subito ha chiarito di non correre per la Lega: “Ho lasciato la tessera nel 2013 e non l’ho più rinnovata”. Insomma, i partiti ufficialmente ne stanno fuori, ufficiosamente è un altro discorso, una partita che si gioca molto sulle singole persone, a poter votare saranno 1551 persone sui 1872 abitanti.

pubblicità