Stavolta sono stati i bambini a dare il buone esempio: hanno allestito le tradizionali decorazioni natalizie presso la loro scuola – la primaria – utilizzando diversi materiali di scarto, dimostrando che tappi di sughero, bottiglie di plastica vuote, vecchi cd e quant’altro destinato ai bidoni dei rifiuti possono avere una nuova vita se utilizzati con fantasia e con buon gusto. Nel caso di Villa d’Ogna, gli ‘scarti’ sono appunto serviti per celebrare un Natale ‘diverso’, all’insegna dell’economicità e della lotta allo spreco, diventando materiali per l’allestimento de “L’Albero del riciclo”. Autori, appunto, alcuni bambini della scuola con la guida dell’artista DaDil, al secolo Daniele Di Liddo, milanese d’origine ma ormai cittadino di Villa d’Ogna a tutti gli effetti.
“Il progetto, cui hanno collaborato anche Artelier e la Cooperativa ‘L’Aquilone’, era nato nell’ambito di un laboratorio promosso dall’Amministrazione comunale che nei mesi scorsi aveva organizzato varie attività approfittando dei finanziamenti del bando regionale ‘Estate insieme’ – spiega Luca Pendezza, Vice-sindaco ed assessore alla Cultura ed alle Politiche Giovanili – .
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