VILLONGO LA RINUNCIA Piccioli Cappelli: “Non mi presento candidato. Troppa frammentazione

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(p.b.) “Troppa frammentazione”. Alberto Piccioli Cappelli rinuncia a candidarsi e presentare una propria lista. E con lui rinunciano Lorena Boni e tutto il gruppo che in questi mesi si era riunito intorno ai due ex sindaci storici della Lega, che dalla Lega si erano defilati al punto da annunciare una propria lista proprio in competizione diretta con la lista ufficiale della Lega. C’era quel “progetto lavoro” che era innovativo e sembrava giustificare anche lo scontro con la Lega ufficiale del paese, perché con la Lega provinciale Piccioli Cappelli non aveva intenzione di rompere.

Ma, a sorpresa, proprio a una settimana dalla presentazione ufficiale delle liste, ecco l’annuncio della rinuncia. I due ex sindaci si ritirano dalla competizione di Villongo dove si annunciavano ben cinque liste, una situazione in controtendenza con tutti i Comuni al voto (tranne Darfo Boario Terme), perché anche in Comuni intorno ai cinquemila abitanti (come Leffe e Sovere) si arriva a fare lista unica e alcune volte anche faticando a completare le caselle dei candidati.

Villongo fa eccezione comunque. Segno di un impegno politico e amministrativo, adesso da verificare se i generali siano senza esercito…

Ma torniamo a Piccioli Cappelli che getta la spugna. Non per impotenza, ma… appunto, per che cosa? La dietrologia potrebbe anche pensare a pressioni da parte della lega provinciale (e oltre). Ecco le parole di Alberto Piccioli Cappelli.

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“Ho preso atto, dopo la presentazione delle varie liste, che la situazione politica di Villongo si è frammentata a tal punto da creare nei cittadini un certo disorientamento in relazione  alle scelte che dovranno operare in vista delle elezioni amministrative di giugno.

L’obiettivo della mia proposta si proponeva, come apertamente  dichiarato, di riunire le componenti del centro-destra su due contenuti fondamentali: la gratuità degli incarichi del Sindaco e Assessori e il reimpiego dei conseguenti risparmi nel Progetto Lavoro…

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