Michela se n’è andata in un giorno di febbraio di un anno fa lasciando un’impronta indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta. Era rimasta gravemente ferita in un rogo scoppiato in Kenya dove di trovava in vacanza con il cugino, ma per lei, dopo una settimana di ricovero, non c’è stato nulla da fare.
Oggi non poteva esserci modo migliore che un torneo di beach volley per tenere vivo il suo ricordo. A raccontare Michela Boldrini ci ha pensato Sebastiano Latini, suo allenatore nell’As Villongo Volley e amico.
“Ho conosciuto Michela quando era piccola – ricorda -. Io giocavo a pallavolo e lei veniva a vedere le partite. Ha iniziato il suo percorso nella pallavolo e ci siamo incrociati per la prima volta quando aveva 13 anni e abbiamo fatto un’annata insieme come Volley Adrara e Volley Villongo, che in quel periodo collaboravano…
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