VILMAGGIORE – Alla Fiera Giuseppe Giudici fa il record nella… mungitura

0
682

Probabilmente (molto probabilmente) è la rassegna bovina più antica della bergamasca. Centodieci anni! Significa risalire al 1913. Ma c’è qualche delibera comunale che la farebbe risalire anche in anni più remoti (addirittura sarebbe la 115ª edizione). Due giornate per una “festa dell’agricoltura”, adesso che l’allevamento scalvino ha settori che un tempo erano molto marginali: quello dei caprini. Un tempo ognuno aveva in casa (letteralmente, la stalla inglobata nell’abitazione) due o tre mucche, e di contorno qualche pecora e qualche capra, animale per antonomasia poco controllabile. Ognuno poi portava alla “casera” il latte e una volta al mese toccava a lui “cagiare”. Uno scenario che adesso sembra da “favola”, in realtà era economia di complemento per la famiglia dove il “pater” magari faceva il minatore ma bisognava arrotondare per mettere qualcosa in tavola.

SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 6 OTTOBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui