E, quasi a sorpresa, ecco in formazione una seconda lista per le elezioni comunali di ottobre (rinviate dalla primavera per via del Covid). Vilminore è sfalsato rispetto alle elezioni degli altri tre Comuni. Dallo scorso anno è sfalsato anche Colere. Ma le elezioni di Vilminore possono rompere gli equilibri che si sono creati in questi anni. Equilibri per modo di dire, perché poi all’interno dei rapporti tra i quattro Comuni scalvini si è evidenziata una spaccatura: tre Comuni da una parte (Azzone, Colere e Vilminore) e Schilpario dall’altra con l’amministrazione di Marco Pizio che morde il freno (vedere l’ultima spaccatura sulla convenzione sull’ufficio tecnico unico).
A Vilminore fino ad ora sembrava quasi scontato che ci fosse una sola lista, quella annunciata indirettamente dal sindaco uscente Pietro Orrù sull’ultimo numero di Araberara dove annunciava ufficialmente di ricandidarsi.
Adesso c’è una novità. Si sta formando una seconda lista che ad oggi sembrerebbe avere come candidato a sindaco Lucio Toninelli, il personaggio che ha mosso le… acque chete scalina con i suoi gruppi facebook con la polemica che ha fermato di fatto il progetto della struttura ricettiva del Gleno e ultimamente l’altra “campagna” sulle troppe centraline idroelettriche e in particolare con quella progettata per Dezzolo (vedi intervento in queste pagine)…
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