Era settembre 2015. Araberara titolava: “Antenna Vodafone si fa sotto il cimitero”. C’era stato un sopralluogo dei tecnici dopo le polemiche sollevate dai residenti della Pieve e l’intervento del Comune che aveva proposto alcune soluzioni alternative (una presso l’acquedotto comunale ai Ruch e una appunto sotto il cimitero). L’antenna doveva essere pronta per marzo 2016. Non se n’era accorto nessuno? Fatto sta che il traliccio è apparso come un fantasma nelle scorse settimane. Su facebook è apparso invece un post di questo tenore: “Il vento ha sradicato il secolare pino del grande parco. Poco più in là, da qualche giorno, svetta una torre d’acciaio”. Con tanto di foto (che riportiamo). E si sono scatenati i commenti negativi. In ritardo, a cose fatte. “Un insulto alla bellezza e alla sacralità di un luogo che tutti sentiamo nostro…”. ..
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