Non vogliono usare il verbo “supplire”, non vogliono “invadere” il campo di competenze. Ma certo un supporto di idee arriva da loro. Il “loro” è riferito all’associazione “Scalve Mountain” che sabato 7 dicembre dalle 15.00 alle 16.30 presso il cinema di Vilminore espone le sue idee di rilancio della valle. L’associazione di imprenditori scalvini sembra integrare la programmazione comunitaria della valle, che negli ultimi anni sembra si sia limitata a singoli progetti dei quattro Comuni. Scalve Mountain ha due anni di attività ma questa volta sembra arrivare direttamente a presentare proposte concrete e “sogna” in grande. Dalla trasformazione dell’attuale Biennio addirittura in un vero e proprio Liceo Scientifico (l’indirizzo è da stabilire, potrebbe essere quello “sportivo”, al netto dell’equivoco che si tratti “solo” di quello, o linguistico, poi il recupero del sentiero tra Nona e Lizzola (con l’ambizione di renderlo “ciclabile”), e ancora la trasformazione delle “case rosse” e anche qui con le potenzialità di farne un centro di archeologia industriale mineraria.
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